Sciopero dei trasporti 8-9 febbraio. 48 ore difficili per le proteste dei sindacati. Il 19 si fermeranno gli aerei.
ROMA – Sciopero dei trasporti 8-9 febbraio. La seconda settimana del mese si apre con lo stop dei mezzi locali e dei treni. L’annuncio della protesta è stato dato dai sindacati che si fermano per il rinnovo del contratto con le associazioni datoriali scaduto ormai da più di tre anni.
La manifestazione di dissenso proseguirà il 19 febbraio con lo sciopero del settore aereo. Due settimane non semplici per i pendolari che devono fare i conti con lo sciopero.
Mezzi pubblici
I primi a fermarsi saranno i mezzi pubblici di Roma e Milano. Nel capoluogo lombardo i dipendenti di Atm incroceranno le braccia nella fascia oraria dalle 9.30 alle 13.30. Nel resto della giornata il servizio sarà garantito.
Quattro ore di stop (8.30-12.30) nella Capitale. Uno sciopero in piena pandemia che potrebbe creare non pochi problemi al rispetto del distanziamento sui mezzi pubblici.
Treni
Lo sciopero dei treni sarà suddiviso in due giornate. Trenord si fermerà lunedì 8 febbraio dalle 9 alle 13. Non restano coinvolte le fasce di garanzia. Il giorno successivo toccherà al personale di Trenitalia. Disagi possibili per le tratte regionali. Non sono previsti, al momento, variazioni o cancellazioni per i treni a lunga percorrenza. L’azienda, comunque, ha consigliato a tutti i clienti di controllare il sito per eventuali cambiamenti di programma dovuti allo sciopero.
Aerei
Disagi in vista anche per il settore aereo. Lo sciopero è previsto per venerdì 19 febbraio dalle 12 alle 16. Anche in questo caso il consiglio di andare a controllare a ridosso della protesta eventuali ritardi o cancellazioni per la manifestazione di dissenso.
Due settimane complicate per l’intero settore dei trasporti con scioperi previsti da lunedì 8 al 19 febbraio. E nelle prossime settimane non si escludono altre proteste simili da parte dei sindacati. Molto dipenderà dal colloquio con il nuovo esecutivo.